Storia della fotografia
I primi cento anni di fotografia a Trieste
Storia della fotografia
EVANS, Frederick Henry
Evans si interessò alla fotografia amatoriale nel 1882, ma ebbe così tanto successo con la sua fotografia di architettura e paesaggi che solo dopo la fine del secolo si ritirò dalla vendita di libri e divenne un fotografo professionista. A differenza di alcuni dei suoi contemporanei, come Demachy, rifiutò di manipolare il negativo o la stampa. (altro…)
Storia della fotografia
EUGENE, Frank
Il suo vero nome era Frank Eugene Smith, ma fu lui a decidere di non utilizzare il suo secondo nome. Nato a New York, si trasferì a Monaco quando aveva venti anni, e solo alla fine del secolo diventò un docente di fotografia della stessa città. (altro…)
Storia della fotografia
EMERSON, Peter Henry
Molti fotografici storici affermano che Peter Henry Emerson ebbe un grande successo nella fotografia vittoriana, più di qualsiasi altro suo contemporaneo. Un eccezionale studente, ha praticato medicina prima di abbandonare gli studi, all’età di 26, per occuparsi della fotografia. Anche se alcuni dei suoi lavori sono incluso nei libri ( fu un’autorità sulla vita selvaggia di Norfolk), egli rimase sostanzialmente un amatore. (altro…)
Storia della fotografia
EASTMAN, George
La fotografia, anche se già popolare all’epoca, era ancora da molti considerata come troppo complicata per i non professionisti, e George Eastman viene ricordato proprio per aver reso, grazie al suo lavoro, la fotografia accessibile a tutti. Eastman iniziò come un impiegato di Banca e si interessò successivamente alla fotografia. Egli è ricordato soprattutto per l’introduzione della pellicola flessibile avvenuta nel 1884. (altro…)
Storia della fotografia
DU CAMP, Maxime
Du Camp era uno scrittore francese e anche giornalista che viaggiò in Egitto, Palestina e Siria. (altro…)
Storia della fotografia
DUBOSCQ, Louis Jules
Duboscq era un fabbricante ottico di origine francese, che fu determinante in una serie di innovazioni nel campo della fotografia. Nel 1849, insieme a Foucault, elaborò le lampade ad arco per la proiezione. Egli inoltre fu il fabbricatore nel 1851, dello stereoscopio Brewster. (altro…)