Benvenuti in questo tutorial, della nostra serie sulle location fotografiche, sui migliori punti di ripresa per fotografare Campo Imperatore.
In questa guida analizzeremo infatti in maniera super dettagliata l’altopiano di Campo Imperatore, un Abruzzo. Vedremo come arrivarci nelle varie stagioni, cosa e come fotografare; in un secondo tutorial collegato a questo scopriremo poi i migliori punti di ripresa.
Fotografare Campo Imperatore
Prima di vedere come fotografare Campo Imperatore e soprattutto cosa fotografarvi, andiamo a curiosare su storia e natura di questo luogo straordinario.
Quello che noi chiamiamo Campo Imperatore è un vasto altopiano che si estende a sud lungo la catena del Gran Sasso, a una quota media di 1800 metri.
Così lo descriveva Francesco De Marchi nel 1573:
“Questa piana tra altissimi monti fa un bellissimo vedere. Quando i pastori vi sono con gli animali a pascolare, par esser uno esercito grossissimo a vedere tante capanne e tante tende, massime la sera quando tutte hanno acceso i fuochi.”
La piana è quasi del tutto priva di vegetazione intesa come alberi, che si trovano invece su alcuni rilievi. Ricoperta per lo più da praterie, che in estate diventano il pascolo ideale per mandrie e greggi.
Vi sono inoltre una decina di laghetti, eccellenti come “specchi” per fotografie, soprattutto in primavera quando sono ricchi d’acqua.
Clima
Il clima di Campo Imperatore è variabile e muta con grande rapidità. Anche in estate è possibile che la temperatura scenda di parecchio in poche ore.
Le precipitazioni sono abbondanti, frequenti i temporali in primavera ed estate. E, tra novembre e aprile (anche maggio), nevica spesso e tanto, con un manto che raggiunge anche i 4/5 metri.
La temperatura è spesso bassa, se non rigida, anche nella bella stagione e in particolare di notte.
Diventa molto rigida in inverno, con una media di -4 a febbraio, ma non è raro che in alcuni punti scenda fino a -20 o anche -25.
Come arrivare a Campo Imperatore
Nella buona stagione, quindi inverno escluso, Campo Imperatore si raggiunge facilmente attraverso 4 strade principali. La più agevole delle quali parte da Fonte Cerreto, località di Assergi.
Qui si trova anche la stazione base della funivia, altro mezzo rapido e comodo per salire. Essa ha una capienza di 100 persone e il viaggio una durata solo 7 minuti; in inverno diventa la sola via per salire essendo le strade chiuse per neve.
In auto invece (ma sempre e solo nella bella stagione), oltre che da Fonte Cerreto (che ripeto si trova accanto al casello Assergi dell’autostrada A24 Roma-L’Aquila-Teramo), si può salire da:
- Santo Stefano di Sessanio
- Casteldemonte
- Farindola via Rigopiano.
In autunno (fino alla chiusura invernale delle strade) e in primavera (dopo la loro riapertura) non è una cattiva idea avere le catene in auto se si sale con previsioni di brutto tempo.
Turismo e prodotti tipici
Come punti di appoggio per dormire (e mangiare) a Campo Imperatore esistono solo:
- ostello Lo Zio accanto alla stazione di arrivo della funivia, aperto tutto l’anno (li c’è anche il famoso albergo storico, ma è chiuso da anni)
- rifugio Racollo (aperto solo in estate)
Sulla piana ci sono inoltre due punti di ristoro che offrono carne da cuocere sui bracieri e formaggi. Arrosticini di carne di pecora, cacio pecorino e ottimo pane fanno da padroni.
Altrimenti si può dormire e mangiare nelle strutture dei paesi ai piedi della piana:
- Assergi + Fonte Cerreto
- Santo Stefano di Sessanio
- Casteldemonte
Set di film e spot
Campo Imperatore è uno dei luoghi più straordinari d’Italia dal punto di vista paesagistico e offre alcune delle location più belle d’Abruzzo.
Non è un caso, infatti che sia stato scelte nel corso degli anni come set per decine e decine di film, cortometraggi, videoclip musicali e spot pubblicitari.
Dagli spaghetti western di Bud Spencer e Terence Hill a “Francesco” della Cavani.
Fotografare Campo Imperatore: dove, come quando
Ma pur essendo un luogo di grande suggestione, Campo Imperatore è molto difficile da fotografare.
Si tratta infatti di una vasta piana allungata, chiusa da una fila di vette a ovest e nord, e una serie di rilievi arrotondati a sud ed est. Mancano elementi di impatto visivo, eccezione fatta per la vetta del Gran Sasso, che però è visibile solo nella zona nord.
Il rischio maggiore è quello di avere una foto con il “grande vuoto“. Soprattutto usando grandangolari si corre il pericolo di creare fotografie vuote.
Perchè se è vero Campo Imperatore offre panorami suggestivi in tutte le stagioni, è altrettanto vero che risulta difficile inserirli in una inquadratura efficace.
Quando fotografarlo
Vediamo innanzitutto come appare questo luogo al variare delle stagioni:
- primavera: ampie tracce di neve sulle vette e praterie verde intenso, con tantissimi fiori
- estate: vette con roccia ormai priva di neve e praterie che tendono sempre più al giallo, fiori quasi spariti
- autunno: praterie giallo intenso tendente al bruno, senza fiori. Prima neve sulle vette verso novembre
- inverno: vette coperte di neve, e spesso anche la piana
In estate, inizio autunno, la piana è inoltre popolata da mandrie e greggi.
Con la neve
L’inverno, con la neve a metri e il ghiaccio, è molto suggestivo e fotograficamente interessante. Ma data la chiusura totale delle vie d’accesso risulta quasi irragiungibile.
Si possono però raggiungere con discreta facilità (4×4 e gomme da neve) le aree limitrofe, che offrono scenari altrettanto interessanti con il panorama invernale.
Fotografia notturna
La notte di Campo Imperatore offre opportunità straordinarie, superiori a quelle del giorno, e questo in tutte le stagioni. Si possono fotografare:
- Startrail, che impreziosiscono il territorio creando panorami mozzafiato, soprattutto se illuminati dalla Luna
- Via Lattea, ad arco in primavera, verticale in estate e autunno
- Light Painting sui ruderi degli antichi edifici esistenti nella piana o sugli alberi isolati.
Fenomeni meteo
Spesso in estate Campo Imperatore è teatro di fortissimi temporali, con fulmini e poi spettacolari arcobaleno.
Soprattutto in autunno e primavera sulla piana si forma nebbia, che offre condizioni fotografiche davvero suggestive.
Pericoli e precauzioni
Campo Imperatore è popolato da animali selvatici di vario genere. Tra cui diversi esemplari di lupo con cui non sono affatto rari i casi di incontri notturni. Non sono aggressivi, ma serve grande cautela.
Idem per i cinghiali.
In estate vi sono inoltre numerose mandrie e greggi, in particolare nei pressi dei laghetti. E le greggi sono sempre accompagnate da cani–pastore !
Rischio meteo
La piana è soggetta a condizioni meteo specifiche e assai mutevoli. Spesso il tempo cambia con estrema rapidità. Questo può dare luogo a situazioni di rischio, anche grave, se non si è adeguatamente preparati.
Portate sempre abiti adatti al freddo intenso, un cambio degli abiti leggeri e qualcosa per proteggervi dalla pioggia. Questo vale anche in estate.
Attenzione ai fulmini, che cadono numerosi durante i temporali, soprattutto estivi.
Ecco quindi chiaro come avventurarsi da soli sulla piana di Campo Imperatore, soprattutto di notte, possa risultare estremamente rischioso ed è fortemente sconsigliato.
Copertura cellulare
Gran parte della piana è del tutto sprovvista di copertura cellulare, quindi non c’è modo di chiedere aiuto via telefono.
Punti di ripresa a Campo Imperatore
Come dicevamo, purtroppo Campo Imperatore, per via della:
- conformazione
- vastità
- difficoltà di accedere alle aree più remote
offre un numero assai limitato di punti di ripresa, davvero pochi soprattutto se paragonati all’estensione del territorio.
Ma essi sono gli unici che si possono rivelare davvero validi per sfruttarne al meglio le potenzialità fotografiche. E non tutti sono validi per tutte le stagioni.
L’aspetto positivo è che questi shooting spot offrono situazioni di ripresa fotografica eccellenti per fotografare un luogo difficile come Campo Imperatore.
Alcuni sono remoti, posti fuori dai percorsi tradizionali o dalle strade, e difficili da individuare se non si ha molto tempo a disposizione per cercarli e molta abilità nello scouting delle location.
Inoltre, data la morfologia del territorio, alcuni sono estremamente delimitati. Basta spostarsi di poche decine di metri per perdere quell’inquadratura speciale che permette di fare una grande foto invece che una foto normale.
Basti pensare che su un territorio così vasto come Campo Imperatore ci sono al massimo una dozzina di shooting spot validi. E ben pochi di essi sono adatti a tutte le stagioni/condizioni di ripresa.
Per lo più sono adatti a offrire il meglio in termini di inquadratura solo per una o al massimo due situazioni meteo, stagioni, tipo di foto.
Ecco perchè vi ho preparato uno specifico tutorial, che è la naturale estensione di questo.
Buona lettura, quindi, con punti di ripresa a Campo Imperatore !