Benvenuti nel nostro tutoria dedicato a come fotografare l’eclissi di luna, uno dei fenomeni astronomici più suggestivi.

Come fotografare l’eclissi di luna: trucchi e consigli

La luna è un soggetto tra i più studiati in fotografia per le sue enormi potenzialità artistiche e creative.

Durante l’eclissi, per esempio, è possibile scattare immagini uniche nel loro genere e cariche di emozione.

Fotografare l’eclissi di luna

Ecco allora come fare per immortalare al meglio un’eclissi lunare, con qualche consiglio pratico e tecnico per raggiungere buoni risultati.

L’eclissi di luna è un fenomeno particolare che si verifica quando l’ombra della terra oscura in parte o in modo totale la luna.

Si verifica sempre in fase di luna piena e accade quando:

  • sole
  • terra
  • luna

sono allineati.

Come fotografare l’eclissi

Fotografare questo bellissimo fenomeno naturale può rivelarsi facile e divertente. Ma come sempre è necessario essere informati sull’argomento e conoscere le tecniche più efficaci da mettere in pratica per ottenere fotografie di qualità.

Ecco allora come fare con qualche prezioso e utile consiglio “del mestiere”.

Utilizzare un treppiede

L’utilizzo di un cavalletto è indispensabile per limitare l’interferenza dei movimenti involontari della mano e di tutto il corpo al momento dello scatto.

Questo serve per eliminare con certezza il rischio del micromosso, soprattutto se usiamo lunghe focali.

Non male, dove disponibile, associare anche la funzione “alza specchio”.

Utilizzare un comando remoto

L’uso del comando di scatto remoto, sia esso a filo o radio, o magari app, è fortemente consigliato. Insieme all’utilizzo del treppiede serve per evitare effetto micromosso.

Se non avete nessuno dei tre tipi di comando remoto potete anche usare la funzione autoscatto, magari al ritardo più lungo disponibile.

Scelta dell’obiettivo

Solitamente per avere una buona resa della Luna è necessario un teleobiettivo potente. Che per l’eclisse è la scelta migliore.

Come idea orientativa suggerisco almeno un 200mm su APS e un 300mm su FF.

Ma in alternativa – se volete includere nella scena anche il paesaggio o una struttura verticale – potete utilizzare anche un medio grandangolare. Diciamo massimo 35 mm.

Impostazione ISO e apertura

La Luna è molto luminosa, più di quanto possiate immaginare se non l’avete mai fotografata. Anche se nella fase culmine dell’eclisse diventa molto meno luminosa e di colore rosso/arancio. Come quando sorge o tramonta, per capirci.

Ma la Luna è anche molto veloce (moto apparente, ovvio, perchè siamo noi che ruotiamo assieme alla Terra).

Quindi per i parametri di scatto potete usare ISO bassi, anche 200. E quindi un tempo di scatto rapido. anche 1/125 di secondo per congelare il moto.

L’apertura invece, per una resa ottimale, dovrebbe essere compresa tra f/5.6 e f/8, al massimo f/11.

Preparare per tempo la fotocamera

L’eclissi, pur essendo un fenomeno abbastanza lento, ha un momento clou che è invece alquanto breve.

È quindi bene non farsi trovare impreparati e praparare tutto in anticipo sull’ora del fenomeno.

Arrivate sul luogo scelto con largo anticipo, per scegliere con cura i punto di scatto, le focali da usare e le inquadratura.

Posizionatevi sul primo punto di scatto almeno mezz’ora prima dell’ora in cui è previsto l’eclissi. e prendetevi del tempo per impostare la fotocamera e preparare le scena dello scatto.

Categories: Tecnica

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