In genere il mondo della fotografie si divide tra chi ama particolarmente i ritratti e chi no e tra chi predilige questo genere di scatti è molto frequente un po’ di imbarazzo, nell’inquadrare il soggetto e nel relazionarsi, soprattutto quando siete in viaggio, con persone sconosciute. Ecco allora qualche pratico consiglio per ritratti e fotografie di viaggio di successo.
Ritratti in viaggio
- Non mostrate, raccontate!
È forse uno dei consigli più antichi che esistano, e non solo in campo fotografo, e racchiude una grande verità. Evitate fotografie troppo artificiose e lasciatevi guidare da quello che realmente volete esprimere con il vostro scatto. Raccontate, appunto, non mostrate solamente!
Una storia può essere raccontata attraverso diversi punti di vista. Anche un semplice dettaglio, un colore, un lembo del vestito, oppure un’espressione, possono rendere una fotografia originale e capace di arrivare al cuore di chi la guarda.
- Scegliete la giusta attrezzatura
L’attrezzatura, per la buona riuscita di qualsiasi scatto, è fondamentale. In viaggio è consigliato un teleobiettivo, che vi consente di raggiungere i soggetti che volete immortalare quando sono a una cera distanza. Puntate inoltre su lenti grandangolari ed evitate di viaggiare troppo pesanti con flash e treppiedi, elementi non solo abbastanza ingombranti ma che rischiano di attirare ulteriormente l’attenzione su di voi distogliendo la vostra attenzione.
- Studiate la cultura del paese in cui viaggiate
Prima di partire alla scoperta di un nuovo paese, è sempre bene studiarne la cultura e le leggi, soprattutto per essere sicuri che scattare fotografie, o immortalare determinati luoghi per strada, non sia un problema per la popolazione, che potrebbe reagire in modo diverso dal nostro di fronte a uno scatto, e per le autorità locali.
- Ascoltate la musica locale
È un piccolo trucco, utilizzato da molti fotografi di viaggio che sostengono che ascoltare musica locale sia un modo per entrare maggiormente in contatto con le persone, con i luoghi, con i paesaggi e i siti religiosi che intendete fotografare durante il vostro viaggio.
- Studiate la luce
Non dovrete poi dimenticare che anche la luce è fondamentale e voi dovrete cercare quella più idonea al vostro scatto, in base al soggetto che volete fotografare e a seconda dell’effetto che volete ottenere. Alba e tramonto rimangono i momenti della giornata che permettono gli scatti più suggestivi, ma la scelta finale dipende da voi.
- Fotografare il soggetto
Ed ecco la parte pratica: fotografare il soggetto. Per prima cosa scegliete la persona, o più d’una, che volete fotografare. È bene che il soggetto non sia in movimento, ma che sia magari intento in qualche attività o immobile e assorto nei suoi pensieri: in questo modo avrete tutto il tempo di preparare lo scatto e studiare la composizione e l’inquadratura.
Non dimenticate infine di chiedere alla persona in questione se vuole farsi fotografare, dal momento che scattare fotografie uno sconosciuto non è un’attività che passa inosservata e in genere le persone vogliono conoscerne il motivo. Qualora poi otteniate una risposta negativa, cambiate soggetto senza scoraggiarvi.
- Cogliete l’autenticità del momento
Cercate di cogliere sempre il momento più autentico dello scatto. Questo non significa attendere necessariamente che il soggetto assuma una posizione simile a una posa, ma vuol dire aspettare pazientemente l’espressione giusta e quello che reputate il momento perfetto per scattare la fotografia.
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