Intervista al fotografo Andrea Pistolesi

"Non ho mai considerato il mio approccio alla fotografia di natura “artistica”. Da fiorentino ho una visione dell’arte molto alta: penso che oggi ci siano troppe persone che si autodefiniscono “artisti” in giro, per cui penso debba essere il tempo e soprattutto il pubblico, a stabilire se il lavoro creativo di qualcuno è vera arte."

Intervista al fotografo Aldo Giarelli

La prima volta che presi in mano una macchina fotografica, non avevo affatto idea che sarebbe diventata una parte così importante della mia vita. Non mi reputo un fotografo folgorato dall’arte, bensì un buon tecnico che meticolosamente e con impegno ha studiato e studia parecchio per affinare tecnica e gusto. Creatività e tecnica permettono di andare molto lontano se vengono mescolate insieme. Solo l’una o solo l’altra son molto meno longeve da sole. Quello che più ho imparato dalla fotografia è allenare la visione, non solo come composizione dell’immagine, ma anche la capacità di vedere oltre le sfide che mi pongo, oltre i periodi di pessimismo cosmico e fare qualcosa di furbo per rispondere finalmente alla domanda “cosa vuoi fare da grande?”.

Intervista al fotografo Alessandro Bagalini

"Durante l’adolescenza mi sono reso conto che dovevo poter portare a casa quei momenti emozionanti che trascorrevo con mio nonno all’aria aperta e parlando con uno zio, grande appassionato di fotografia. Così, mi avviai a quest'arte e all'età di 14 anni comprai, con non pochi sforzi, la mia prima macchina fotografica Reflex. Da quel momento in poi non ho più smesso di fotografare."

Intervista al fotografo Stefano Schirato

Il primo approccio è stato sicuramente amatoriale, nel senso che cercavo soltanto di mettere a fuoco le foto, ricercando un’inquadratura interessante. Poi ho cominciato ad appassionarmi, sfogliando anche libri di fotografia e chiedendomi perché una foto mi facesse emozionare. Ho cominciato con le fotografie di paesaggio. Poi mi sono accorto che mi mancava l’uomo e ho cercato di raccontarlo.

Intervista al fotografo Andrea Salvini

Ho amato sempre la fotografia. Penso sia grazie ai miei genitori. Mio padre pittore, con lo studio a Fontana di Trevi, circondato sempre da modelle in vacanza nella capitale, ansiose di farsi ritrarre davanti alla famosa fontana. Mia madre prestava volentieri il suo volto a vari fotografi e ritrattisti. Era molto bella. Persino il famoso regista, Federico Fellini, la notò e le chiese di posare per lui, ma non accettò. La nostra casa è stata sempre piena di fotografie...

Intervista al fotografo Francesco Cito

Sono un purista, l’immagine è quella che nasce nell’oculare della macchina fotografica. Se per fotoritocco si intende alzare i contrasti o creare delle maschere, cosicchè un’immagine aquisti più spessore, come nella tecnica della camera oscura, ma senza manipolare il soggetto inserendo o eliminando, allora non ho nulla contro.