Fotografi
Intervista al fotografo Massimo Vicinanza
Prima di diventare fotografo professionista, ero ufficiale a bordo di navi mercantili e per molti anni sono stato in giro per il mondo. Poi decisi di cambiare lavoro. Non avevo mai smesso di fotografare e pensai che quel mestiere era il più adatto per me. Ma non ero in grado di valutare la qualità dei miei scatti e l'opinione di amici e parenti poteva essere troppo indulgente. Serviva un parere autorevole e super partes. Quindi mi rivolsi a Charles-Henry Favrod, un critico della fotografia, che all'epoca dirigeva il Musée de l'Elysée di Losanna. Lo incontrai, fu molto gentile, vide alcuni miei lavori e mi incoraggiò a continuare. Perciò decisi di compiere il grande passo e lasciai definitivamente le navi.